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Cambio sesso a 60 anni per anticipare la pensione, Argentina indignata

Da Redazione

Marzo 23, 2018

Cambio sesso a 60 anni per anticipare la pensione, Argentina indignata
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Cambio sesso per anticipare la pensione? Per Sergio Lazarovich è stato possibile. E nessuno si meraviglia, soprattutto i colleghi, che definiscono l funzionario delle imposte argentine come un tipo che ha passato più tempo in congedo che in ufficio.

E adesso, l’impiegato di Salta, città nel nord-ovest del Paese, si è inventato un cambio sesso all’anagrafe (diventando Sergia) per poter andare in pensione a 60 anni.

Cambio sesso, la storia

Il racconto dei media sudamericani, descrive che normalmente Lazarovich avrebbe dovuto lavorare ancora 5 anni, ma il cambio sesso gli ha permesso di andare in anticipo in pensione.

Sergio ha messo in pratica un’ambigua legge del Paese sudamericano che riconosce ai transgender il diritto di cambiare sesso nei registri dello stato civile senza dover dimostrare che si sono sottoposti a una operazione chirurgica.  Lazarovich si è sposato e si è poi separato in due occasioni, ha figli e ha una compagna più giovane.

Cambio sesso: in Argentina l’indignazione

La storia ha davvero indignato il Paese e non è andata giù in particolare ai suoi colleghi di lavoro. Uno di questi ha raccontato su Twitter tutta la sua amarezza: “Stupore, incredulità e sensazione di profonda ingiustizia per un collega che ha cambiato genere all’anagrafe, ma tutti sappiamo che resta un uomo”.

Stessa indignazione per un altro dipendente pubblico che ha detto: “Per tutta la vita ha cercato di non lavorare. Ora è riuscito anche ad andarsene prima in pensione”.

Matías Assennato direttore del registro civile della provincia di Salta ha preferito chiudere il discorso dicendo: “Si tratta di un chiaro caso di abuso dei diritti dei pensionati e della legge sull’identità di genere. Tuttavia l’illecito è difficile da provare”.

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