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Di Maio dichiara “uscirei volentieri dall’euro”

Da Redazione

Dicembre 19, 2017

Di Maio dichiara “uscirei volentieri dall’euro”
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Il candidato premier del M5s Luigi Di Maio ha rilasciato un’intervista a “L’Aria che tira” su La7 affermando che: «Se dovessimo arrivare al referendum sull’uscita dall’euro, che per me è l’extrema ratio, è ovvio che sarei per l’uscita perché vorrebbe dire che l’Europa non ci avrebbe ascoltato su nulla, ma prima proverei a ottenere risultati andando in Europa».

La controrisposta di Renzi a Di Maio

Matteo Renzi, a cui nulla sfugge, ha risposto piccato con un tweet: «Per una volta Di Maio ha fatto chiarezza, bisogna ammetterlo: lui voterebbe per l’uscita dall’euro. Io dico invece che sarebbe una follia per l’economia italiana».

Inizia così l’andirivieni  di botte e risposte e Di Maio replica «l’obbiettivo di governo del M5s non è assolutamente l’uscita dall’euro, ma rendere la permanenza del nostro Paese nella moneta unica una posizione conveniente per l’Italia». Poi, però, conclude: «Se l’Europa sarà rimasta sorda a tutte le nostre richieste, non sacrificheremo la ricchezza e il benessere degli italiani sull’altare dell’euro»

E inoltre alla frase di Renzi, che lo accomuna al leader della Lega Matteo  Salvini controbatte: «Ormai siamo alle offese, non le commento. Noto però che c’è una certa paura nel centrosinistra…».

I commenti dei politici

Direttamente dal Governo, il Guardasigilli Andrea Orlando dice: « Di Maio voterebbe contro l’euro al referendum ma vuole rimanere nell’euro. E forte di questa linea molto chiara andrebbe a Bruxelles a porre delle condizioni». Mentre Stefano Fassina di Si afferma: «Sull’euro il referendum consultivo è impraticabile per evidenti ragioni pratiche: la fuga di capitali dall’Italia e l’impennata degli spread sui titoli di Stato al solo annuncio di volerlo celebrare».

E dire che Di Maio sperava in alleanze per il M5s, affermando addirittura che il Pd «è destinato a scendere sotto il 20%, è come se fosse sul Titanic», e che è «terrorizzato dall’ipotesi di un Gentiloni bis di breve durata».

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