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Liberalizzazione luce e gas: che cosa cambierà dal 2020?

Da Redazione

Agosto 06, 2018

Liberalizzazione luce e gas: che cosa cambierà dal 2020?
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La liberalizzazione luce e gas è stata slittata al 2020, così com’è stato dichiarato all’interno da un emendamento del decreto Milleproroghe. L’emendamento è stato approvato dalla Commissione Affari Istituzionali al Senato e stabilirà un ultimo anno con il mercato a maggior tutela. La liberalizzazione luce e gas doveva, infatti, originariamente esserci per il 2019, ma il passaggio avverrà tra circa due anni. Il giorno del passaggio sarà sempre lo stesso: il primo luglio.

Liberalizzazione luce e gas: passaggio slitta al 2020

Il passaggio dal mercato a maggior tutela al mercato libero per quel che riguarda luce e gas doveva avvenire il primo luglio del 2019. Con un emendamento del decreto Milleproroghe, però, approvato dalla Commissione Affari Istituzionali al Senato, il passaggio slitta allo stesso giorno di un anno successivo. Il primo luglio 2020 ci sarà la liberalizzazione di luce e gas.

Entro il 2020, il governo dovrà stabilire un sistema competitivo e trasparente, in modo da anticipare il passaggio completo alla liberalizzazione del mercato. Sarà l’ultimo atto iniziato negli anni Novanta, con il decreto Bersani.

Che cosa cambia con la liberalizzazione luce e gas?

L’anno in più stabilito dalla Commissione Affari Istituzionali al Senato servirà soprattutto ai consumatori che non hanno ancora effettuato il passaggio al mercato libero, scegliendo le tariffe stabilite dall’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. 

Con il passaggio al mercato libero le società elettriche proporranno contratti e offerte ai consumatori, che sceglieranno liberamente. La situazione sarà analoga a quella delle compagnie telefoniche: anche in quel caso è il consumatore ad avere la scelta finale, valutate tutte le offerte. Non si sa, ad ora, quale tipo di mercato risulti essere più vantaggioso per i consumatori. Per ora, la maggioranza degli italiani preferisce ancora il tipo di mercato a maggior tutela. Il dato è pari al 60% per la luce e addirittura il 63% per il gas.

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