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Morte Chester Bennington: hackerato il profilo Twitter della moglie

Da Redazione

Luglio 21, 2017

Morte Chester Bennington: hackerato il profilo Twitter della moglie
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Messaggi feroci di Talinda Bennington a poche ore dalla morte del leader dei Linkin Park, poi cancellati

La morte di Chester Bennington è stato un fulmine a ciel sereno per tutto il mondo della musica, soprattutto per le somiglianze con il suicidio del suo grande amico Chris Cornell lo scorso maggio. Il leader dei Linkin Park, come tutti sappiamo, è stato trovato morto nella sua casa di Palos Verdes Estates, a sud di Los Angeles. Il coroner, effettuata l’autopsia, ha confermato il suicidio mediante impiccagione, aggiungendo che sulla scena del crimine è stata  trovata una bottiglia di alcolico semivuota, ma non droga. Il cantante era molto legato a Cornell e ha scelto il giorno del suo 53esimo compleanno per compiere il folle gesto. Ma nonostante le conferme, molti fan sono convinti che ci sia qualcos’altro sotto, specie dopo che su Twitter la moglie Talinda Bennington nata Bentley ha iniziato a pubblicare post agghiaccianti poche ore dopo la morte del marito, ma si è scoperto che un hacker è riuscito ad entrare nel profilo, provocando ancora più dolore.

Morte Chester Bennington, i messaggi dell’hacker coinvolgono i Linkin Park

I fan vogliono vederci chiaro sulla morte di Chester Bennington: il 41enne soffriva da tempo di depressione e anche nelle canzoni dei Linkin Park si rimanda sempre alla violenza subita, ma i post su Twitter di Talinda Bennington, per molti, sono la prova che Chester avesse un nemico e che forse lo abbia spinto al folle gesto. Il profilo social non è stato chiuso, ma sono stati cancellati i messaggi, i quali recitavano “L’ho incoraggiato al suicidio, gli ho detto che a nessuno importava di lui”;”Non si è ucciso, era già morto prima che si impiccasse, ho le prove”; “Non l’ho mai amato, l’ho sposato solo per soldi” e un accenno al presunto tradimento con il suo collega e grande amico Mike Shinoda.

Chester lascia sei figli avuti da tre relazioni diverse: con Elka Brand ha avuto il primogenito, Jaimie, nato nel 1996; con Samantha Olit il suo primo matrimonio e il secondo figlio, Draven Sebastian. Poi Talinda Bentley, modella di Playboy, la sua seconda moglie: Tyler Lee è il primo figlio della coppia, che ha poi adottato Isaiah, il figlio che la prima compagna Elka ha avuto insieme a un altro uomo, e nel 2000 le gemelle Lilly e Lila. Ora, a tutti resteranno le canzoni tormentate dei Linkin Park che Chester Bennington cantava e urlava a gran voce, forse per tirare fuori il suo dolore, a Talinda, i messaggi e le foto, i loro cani e i figli, specialmente quel messaggio del figlio di 11 anni su un post-it e attaccato a una tazza di caffè che recita “Papà ama la vita perché è un castello di vetro. Tyler”, riferendosi alla celebre canzone Castle of Glass.

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