Loading...

Lettera35 Logo Lettera35
Sei Qui: Home » Reddito di cittadinanza alle imprese che assumono: le ultime news

Reddito di cittadinanza alle imprese che assumono: le ultime news

Da Redazione

Dicembre 27, 2018

Reddito di cittadinanza alle imprese che assumono: le ultime news
google news

Il Reddito di Cittadinanza è una misura per il contrasto della povertà e della disoccupazione ma ci sono ancora molti dubbi relativi al funzionamento. Per esempio non è ancora chiaro a chi spetta il reddito di cittadinanza e come sarà erogato, molti furbetti potrebbero approfittarne. Il Governo sta lavorando ad un piano per evitarlo.

Reddito di cittadinanza, criteri di accesso

Il lavoro del Governo continua anche nei giorni di festa perché il 2019 sarà attivato il reddito di cittadinanza. Nello specifico, si stanno incrociando le banche dati per conoscere redditi degli italiani e capire chi ha due o più abitazioni e macchine di lusso, perché questi non sono i requisiti per ottenere il reddito di cittadinanza. Il disegno di legge arriverà in Consiglio dei Ministri nelle prossime settimane. Il Governo ha stanziato circa 7 miliardi di euro ai fini dell’erogazione di un assegno di 780 euro da corrispondere a chi vive in condizioni di povertà. I criteri di accesso e di conseguenza la platea dei beneficiari non sono chiari, sono in corso di definizione i meccanismi di controllo per evitare frodi.

Reddito di Cittadinanza alle imprese

Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini è determinato ad impedire che il reddito di cittadinanza finisca nei conti dei furbetti perché l’obiettivo è quello di aiutare chi non cerca più un lavoro, e gli ultimi ai margini della società. Per scoprire i furbetti si è pensato anche ad aumentare i controlli della Guardia di Finanza. Ma si tratta solo di ipotesi come quella che circola con insistenza negli ultimi giorni. La Lega avrebbe intenzione di proporre l’erogazione del reddito di cittadinanza alle imprese e non ai centri per l’impiego oppure applicare il “modello Lombardia”. La misura comprende il bonus bebè, l’azzeramento dei ticket e un assegno di 300 euro per l’inserimento nel mondo del lavoro valido 6 mesi. Luigi Di Maio però insiste nel voler affidare ai centri per l’impiego l’individuazione dei beneficiari del reddito di cittadinanza e i percorsi di inserimento lavorativo.

Redazione Avatar

Redazione