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Senza vaccino non si entra a scuola. Bimbo mandato a casa a Milano

Da Redazione

Settembre 06, 2018

Senza vaccino non si entra a scuola. Bimbo mandato a casa a Milano
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Il primo giorno di scuola dimentica il certificato delle vaccinazioni a casa. Il bambino per motivi di sicurezza non è stato fatto entrare all’asilo.

ESCLUSIONE DALL’ASILO PER IL BIMBO

Dallo scorso anno nelle scuole è obbligatorio portare adeguata certificazione sulle vaccinazioni effettuate. In questi giorni, nelle varie regioni d’Italia si sono riaperte le scuole di ordine e grado e ad un asilo un bambino non è stato fatto entrare.

Una mamma si è vista costretta a riportare il suo piccolo a casa poiché aveva dimenticato di consegnare, agli uffici amministrativi, il certificato che riguarda i vaccini.

La scuola nulla ha potuto contro la dimenticanza della mamma, che per motivi di sicurezza non ha potuto far entrare suo figlio nella struttura.

La madre del bambino ha contattato la polizia, ma purtroppo, non avendo ragione, ha dovuto desistere alle regole in vigore.

L’UNICO CASO REGISTRATO A MILANO

L’episodio si è registrato nel comune di Milano e come fa sapere l’ufficio stampa fino ad adesso è stato il primo caso di esclusione momentanea per mancata consegna del materiale cartaceo, che attesta la completa vaccinazione del piccolo.

L’obbligo introdotto dal decreto Lorenzin ha portato in questi anni pareri accordanti e discordanti da parte dei genitori. Tutti i bambini che non sono in possesso di certificazione non sono ammessi nelle rispettive classi di appartenenza.
Il sindaco della città meneghina, Beppe Sala, ha dichiarato: “Mi sembra che il tema sia troppo enfatizzato, i numeri a Milano ci dicono che i problemi sono molto limitati” – poi continua – “Mi pare che attraverso il dialogo e parlando con le famiglie tutto si risolva. Noi continueremo a fare come l’anno scorso, non è cambiato nulla. La linea del Comune continuerà: certamente ascolto, ma con il punto fermo che i vaccini vanno fatti”.

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