Loading...

Lettera35 Logo Lettera35
Sei Qui: Home » SSN, raddoppia supplemento per acquisto farmaci di notte

SSN, raddoppia supplemento per acquisto farmaci di notte

Da Redazione

Dicembre 12, 2017

SSN, raddoppia supplemento per acquisto farmaci di notte
google news

Aumento costo di medicinali durante l’orario notturno: questo sarebbe dovuto in base all’aggiornamento tariffario in vigore dal 9 novembre 2017.

Contenuti

Aumento diritto addizionale turno di notte

In base all’aggiornamento tariffario in vigore dal 9 novembre scorso, Federfarma ricorda che i farmacisti del turno di notte hanno il diritto addizionale rivalutato di 7,50 Euro per le farmacie urbane e per quelle rurali non sussidiate, mentre la tariffa è di 10 Euro per quelle rurali sussidiate. Questo significa che sono aumentati i prezzi delle medicine e dei farmaci acquistati durante la notte. L’aggiornamento tariffario, o l’onere, ha suscitato molte polemiche in quanto consistente, ma dal SSN non si aggiornavano i parametri dal 1993. Ma certamente i pazienti, o coloro i quali hanno una persona che si sente poco bene nelle ore notturne poco importa.

Quanto costa comprare farmaci di notte

Nel 1993, chiarisce Federfarma, l’importo dovuto era stato fissato a 3,87 Euro per le farmacie urbane e 4,91 Euro per le farmacie rurali sussidiate. La remunerazione del servizio notturno è rimasta immobile per 24 anni e questo ha comportato, purtroppo per i consumatori, un incremento non indifferente del costo del servizio, cosa che non sarebbe emersa qualora i parametri vengano aggiornati ogni due anni, come previsto dalla relativa norma.  L’aumento sarebbe stato progressivo nel tempo, anche se ci sarebbe stato comunque.

Casi particolari coperti dal SSN

Ovviamente, ci sono casi particolari in cui l’importo del diritto addizionale è a carico del SSN e non grava sul cittadino Questi sono i casi di vera necessità, ovvero quando il farmaco è prescritto dalla Guardia Medica o dal medico munito di ricetta con indicazione urgente. Stessa medesima situazione nel caso di un paziente dimesso dal Pronto Soccorso: la prima dose della terapia viene somministrata in ospedale, mentre il proseguimento delle cure avviene di solito l’indomani della degenza. Quindi, si ha tutto il tempo per recarsi in farmacia durante il giorno ed evitare di pagare di più la propria cura.

 

Redazione Avatar

Redazione