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Stacca le pellicine e rischia la morte: pericoli dell’onicofagia

Da Redazione

Maggio 03, 2018

Stacca le pellicine e rischia la morte: pericoli dell’onicofagia
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Luke Hanoman, un ragazzo di 28 anni ha strappato una pellicina e ha rischiato di morire. Questa non è l’ennesima storiella delle mamme che vogliono che i figli smettano di mangiucchiarsi le unghie. L’onicofagia comporta dei rischi che non possono essere sottovalutati. Ecco cosa è accaduto.

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Le lacerazioni cutanee

Tutti abbiamo l’abitudine di strappare le pellicine, perché siamo stressati, perché quel piccolo lembo trasparente di pelle ci infastidisce e per qualsiasi altro motivo suggerito dalla nostra mente. Anche Luke Hanoman un ragazzo di 28 anni che vive a Birkdale (Southport) aveva questa abitudine da anni ma non sapeva che prima o poi avrebbe rischiato di morire. Ha sempre ignorato i pericoli di causare delle lacerazioni cutanee.

La sindrome influenzale

Luke ha raccontato ai media che mangiava le unghie e strappava le pellicine per cause nervose. La piccola ferita che si è provocato al dito l’ultima volta non era come tutte le altre. La zona era arrossata ma con il passare del tempo aumentava il gonfiore e il ragazzo avvertiva anche una certa pulsione nel dito, sino a quando i sintomi sono peggiorati.

Luke Hanoman si sentiva stanco e spossato, e aveva la febbre, i sintomi della sindrome influenzale. Tremava, poi aveva caldo. Quando sono comparsi degli strani puntini rossi in varie zone del corpo, il 28enne ha deciso di andare in ospedale anche perché non riusciva più a lavorare. Un giorno la madre è andata a trovarlo e ha chiesto a Luke come si sentiva visto che erano le 14 e lui dormiva, la donna avrà visto che non aveva un bell’aspetto e ha chiamato subito i medici.

Il rischio di morte

Luke non aveva contratto una gravissima infezione ma aveva un principio di sepsi generalizzata (i puntini rossi). I medici hanno dichiarato che era vicino allo shock settico e che era fortunato ad essere ancora i vita. Dopo la somministrazione di una cura antibiotica Luke adesso sta meglio ed è tornato a casa dalla moglie e dai figli. Non sapeva quali fossero i rischi dell’onicofagia e ha deciso di mettere in guardia tutte le persone che hanno il suo stesso vizio.

La società per cui lavora ha deciso di partecipare al Wear Red Day il prossimo 18 maggio. Hamir Patel, fondatore e farmacista di Chemist-4 -U.com ha dichiarato: «Per noi è molto importante cercare di sensibilizzare su una malattia che uccide così tanta gente, eppure manca ancora di consapevolezza pubblica». Strapparsi le pellicine non è solo doloroso ma ha delle conseguenze estreme, sappiamo che come tutte le abitudini è difficile da interrompere ma si può iniziare con una manicure e applicando degli smalti speciali.

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