Loading...

Lettera35 Logo Lettera35
Sei Qui: Home » CIA sventa attentato in Russia, Putin dice grazie a Trump

CIA sventa attentato in Russia, Putin dice grazie a Trump

Da Redazione

Dicembre 18, 2017

CIA sventa attentato in Russia, Putin dice grazie a Trump
google news

I servizi di sicurezza russi hanno scovato dei terroristi che preparavano un attentato a San Pietroburgo per lo scorso weekend. Il colpo sventato è frutto della collaborazione tra  Russia e USA in quanto la Cia ha dato informazioni decisive all’Fsb. La notizia è partita dritta dal Cremlino in seguito alla telefonata che Vladimir Putin ha  fatto a Donald Trump. I presidenti hanno messo per un pò la ruggine da parte per rafforzarsi nella lotta al terrorismo, con una collaborazione quantomeno efficiente.

L’operazione russa

Giovedì scorso è dunque avvenuto il blitz antiterroristico grazie a degli agenti che hanno fatto irruzione in un appartamento arrestando delle persone e sequestrando esplosivi e armi. Uno dei terroristi ha confessato di aver partecipato alla costruzione di ordigni riempiti di frammenti metallici per provocare maggiori danni in mezzo alla gente. Il gruppo meditava di attaccare la cattedrale di Kazan che si trova quasi a metà della via centrale di San Pietroburgo.

Gli estremisti volevano colpire  contemporaneamente più zone della città. Le persone arrestate sono tutte originarie del Caucaso e dell’Asia centrale.

Putin chiama Trump

Dopo esser stato sventato l’ attentato in Russia grazie alla soffiata della Cia, Putin non ha potuto fare altrimenti e ha chiamato Trump per ringraziarlo. La telefonata tra i due presidente è stata confermata dal Cremlino, secondo il quale, nel corso della telefonata Vladimir Putin ha anche garantito a Trump che l’Fsb comunicherà alle autorità americana ogni info che dovesse trapelare in Russia per eventuali attentati negli Stati Uniti. Si può dunque parlare di una ripresa dei rapporti amichevoli tra i due paesi, dato che fino a qualche giorno  fa America e Russia battibeccavano ancora  accusandosi reciprocamente di collaborare con gruppi terroristici in Siria. Forse è arrivato il momento di dimenticare i vecchi trascorsi e di estendere la collaborazione su più svariati settori.

Redazione Avatar

Redazione