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Coronavirus Lombardia, chiusura totale? La proposta della Regione

Da Redazione

Marzo 10, 2020

Coronavirus Lombardia, chiusura totale? La proposta della Regione
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Le notizie e i provvedimenti non smettono di aggiornarsi e anzi, giustamente, continuano a mutare adeguandosi all’evolversi della situazione. In queste settimane sembra essere il Coronavirus a dettare modi e tempi, e tutti a comportarsi di conseguenza. Ecco perchè nella giornata di oggi è emersa un’altra, nuova e ancora più “totalitaria” ipotesi per quanto riguarda la regione Lombardia: quella della chiusura totale.

I provvedimenti presi finora

Inizialmente il contagio è stato accolto con provvedimenti a singhiozzi, non particolarmente restrittivi e non estesi ai più. Nelle scorse settimane ogni aspetto, dalla vita privata agli sport nazionali fino ad arrivare alle attività lavorative, è stato regolato con molta incertezza e contraddizioni, portando con sé parecchi dubbi.

Il consiglio, o per meglio dire l’avvertimento, era quello di tenere una distanza indicativa di circa un metro tra le persone per evitare di favorire il contagio, e gli unici veri provvedimenti riguardavano due campi: da una parte la chiusura momentanea di tutti quei locali pubblici (pensiamo alle discoteche) all’interno dei quali la diffusione poteva solo essere fomentata; dall’altra la decisione di far disputare gli eventi sportivi a porte chiuse, privi quindi del consueto afflusso di pubblico.

Misure che non si sono rivelate sufficienti, e ieri sera in una conferenza stampa straordinaria il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha dettato la nuova linea “dura” alla quale attenersi per le prossime tre settimane: non esistono più “zone rosse” (lo erano la Lombardia tutta e altre undici province sul territorio italiano), ma l’Italia intera è diventata “zona a rischio”. Vige il divieto di uscire dalla propria abitazione, se non per tre motivazioni che vanno autocertificate: comprovate necessità lavorative, motivi di salute o emergenze, quali per esempio fare la spesa per motivi di sussistenza.

Lombardia, chiusura totale? La nuova proposta

Nelle ultime ore, sembra però che si stia valutando una nuova proposta per la regione Lombardia. Ovvero quella di sospendere ogni tipo di trasporto pubblico e chiudere totalmente tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle alimentari e delle farmacie. Misure quindi ancora più restrittive, che la Regione ha intenzione di avanzare al Governo nel pomeriggio. La proposta è stata annunciata questa mattina dall’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, ed è stata oggi in fase di valutazione anche da parte del presidente della Regione, Attilio Fontana.

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