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Perché ai bambini piace andare in bicicletta

Da Redazione

Dicembre 01, 2018

Perché ai bambini piace andare in bicicletta
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È in arrivo l’inverno e ora i bambini rimpiangeranno i giochi in giardino, le passeggiate al mare, ma soprattutto saranno dispiaciuti di non poter scendere giù a giocare con la bicicletta.

Quando infatti è il periodo della bella stagione, dell’estate, non dovrebbero mai mancare le gite con bici da trial in famiglia, magari al parco, in campagna o sul lungomare, o anche semplicemente piste ciclabili delle città.

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Andare in bicicletta: i bambini non vedono l’ora

La bici appare un mezzo di trasporto ideale per i nostri bambini, non solo perché è silenziosa, ecologica, economica, ma anche perché diverte e consente ai piccoli di sviluppare il senso dell’equilibrio. Non solo, anche la velocità e le distanze sono importanti affinché i bimbi possano acquisire non solo maggiore sicurezza ma anche una buona dose di autonomia.

Andare in bici consente infatti di responsabilizzare i nostri figli, i quali non solo devono prestare attenzione a loro stessi ma anche alla interezza del mezzo stesso. In questo modo si sentiranno liberi e indipendenti, requisiti più che utili per il loro processo di crescita.

Come per ogni attività sportiva, e come per tutti i mezzi di trasporto, anche per la bici valgono regole di attenzione accortezza, al fine di consentire al bambino di guidarla in totale sicurezza.

Come deve essere una bicicletta per farla guidare ai bimbi

In un simile contesto, è importante che la bicicletta abbia i giusti requisiti che si adattano a fisicità, età, altezza e esperienza del bambino. I piedi infatti devono poter toccare a terra quando ci si ferma, in particolare se i bambini sono alle prime armi. Così come il mezzo deve essere dotato di canna orizzontale, per rendere più facile la discesa.

Controllare e visionare la bici sono due aspetti importanti, in particolar modo legati a freno fanali e pedali. Vanno sempre tutti controllati, insieme alle ruote, al fine di granatiere una funzione perfetta della stessa. Pure se non molti lo considerano, importante è l’uso del casco, perché protegge la parte più delicata del bambino in caso di eventuale caduta. Il casco, è bene ricordare, si deve acquistate da rivenditori autorizzati badando bene che ci sia il marchio CE.

Quando uscire in bicicletta con i bambini

Quando arriva la cara attesa estate, il consiglio è quello di portare spesso i bambini in giro con la bici, purché non si esca in ore critiche, quando batte il sole. Andranno quindi bene passeggiate di prima mattina o al calar del sole, soprattutto se si rimane in città. Attenzione a tenere sempre con sé l’acqua e a fermarsi di frequente, per rispettare a pieno le caratteristiche fisiche del bambino.

Non vanno poi sottovalutate nemmeno le abilità degli adulti: siamo infatti noi a dover estate attenzione al bambino, dunque massima accortezza ed evitare luoghi poco popolati. Le passeggiate ideali sono alle nei parchi o sulle piste ciclabili, ma mai in giro sulla strada, non solo infatti si viola il codice della strada ma si mette a repentaglio la vita dei piccoli e anche degli automobilisti. In particolare questo atteggiamento prudente servirà da monito e insegnamento ai bambini, che capiranno l’importanza di non violare mai le regole del buon comportamento.

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