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Pokémon GO, tornano a sorpresa 3 pokémon leggendari

Da Redazione

Marzo 05, 2019

Pokémon GO, tornano a sorpresa 3 pokémon leggendari
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Per gli appassionati di Pokémon GO, il gioco della Niantic uscito nel 2016, sono in arrivo diverse novità molto interessanti. Per chi non conoscesse ancora questo fantastico gioco, ricordiamo che si tratta di una delle prime applicazioni della realtà aumentata applicata al settore video ludico. Pur essendosi attenuato il clamoroso clamore, a distanza di quasi 3 anni sono ancora milioni i giocatori che si divertono ad allenare i propri Pokémon in giro per le città di tutto il mondo.

Contenuti

I radar per Pokèmon

Trattandosi di uno dei giochi più famosi del pianeta, col passare del tempo sono comparsi trucchi e sistemi per semplificare il lavoro; ad esempio non si può non conoscere Pokevision, il miglior radar per Pokémon Go, tramite questo strumento era possibile conoscere l’esatta posizione e il tempo entro il quale sarebbero spariti. Tramite questo radar gli allenatori non dovevano sopportare camminate o viaggi estenuanti ma potevano andare a colpo sicuro conoscendo le coordinate dove recarsi. Pur non essendo più disponibile, possiamo trovare facilmente molte alternative facendo una semplice ricerca sul web.

I Pokèmon leggendari di nuovo disponibili

Per gli appassionati di questa fantastica saga sono in arrivo alcune novità che faranno certamente piacere, dopo la loro “scomparsa”, infatti, gli sviluppatori hanno deciso di far tornare sul campo di battaglia tre pokèmon leggendari che erano stati esclusi dal gioco, precisamente: Regirock, Registeel e Regice. Nelle missioni di ricerca sul campo sarà quindi possibile sfidare uno dei Pokèmon Leggendari e chissà che non si abbia la fortuna di incontrarne proprio uno di questi. Naturalmente continueranno ad essere presenti i famosi Lugia, Ho-Oh, Entei, Raikou e Suicune mentre sono putroppo stati rimossi gli uccelli leggendari di Kanto, ossia Articuno, Zapdos e Moltres.

Perché Pokèmon GO piace ancora

Il settore dei giochi per dispositivi portabili come smartphone e tablet è in continua evoluzione e si muove di pari passo all’evolversi delle tecnologie. La realtà aumentata e l’intelligenza artificiale stanno fornendo idee sempre nuove e accattivanti per inventare nuovi modi con cui intendere il concetto di gioco multimediale. Dopo un momento di grande euforia dovuta al rilascio di un gioco che inseriva oggetti virtuali all’interno della realtà, l’interesse è, per forza di cose, andato scemando anche perché si trattava dei primi passi all’interno di un mondo ancora poco esplorato.

Nonostante non siamo più abituati a vedere frotte di persone che si spostano in giro per la città alla ricerca di pokèmon, la comunità che ruota intorno al gioco è sempre molto attiva e interessata alle novità e ai rilasci della casa produttrice. Ci sono sempre più allenatori e alcuni di essi sono anche diventati famosi, questo testimonia che l’interesse è ancora vivo ed è destinato ad aumentare ancora di più quando saranno introdotte altre migliorie tecniche. Ma qual è il motivo per cui un gioco apparentemente semplice e infantile piaccia ancora a così tante persone? Il motivo è legato più agli aspetti psicologici di chi si approccia al gioco, oltre alla soddisfazione di catturare pokèmon rari e divertirsi conoscendo altre persone, il punto focale sta proprio nel fatto che il gioco obbliga le persone ad uscire, a camminare nel mondo reale e ad interagire con altre persone, il tutto esplorando zone di città e paesi che probabilmente non avrebbero mai visto, scoprendo quindi storie e posti nascosti o poco accessibili che intrecciano la realtà con la fantasia, aggiungendo il tocco magico della scoperta che non passa mai di moda.

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