La Condom Snorting Challenge è una sfida senza senso impazzata sul web circa 10 anni fa e a cui è dedicata anche una pagina su Wikipedia. La follia della sfida di inalare un preservativo dalle narici e farlo uscire dalla gola è stata affrontata dai giornali oltreoceano tra cui il New York Post e Usa Today.
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Come funziona la Condom Challenge?
La sfida è semplice, come abbiamo già spiegato si deve prendere un preservativo, poi si stende e si infila nelle narici. Attraverso un passaggio dal naso, il condom passa dalla faringe e arriva alla bocca. Ovviamente tutto deve essere documentato con un video da condividere sui social in cui si celebra la propria impresa. Questa pratica è nata nel 2007 ma ha acquisito popolarità nel 2013 grazie alla YouTuber Savannah Strong che diffuse per prima il video. Perché si torna a parlare della Condom Shorting Challenge? Il motivo è semplice, alcune genitori texani hanno seguito un corso sui trend pericolosi per gli adolescenti e accanto ai “tradizionali” droga e alcol ci sono le sfide virali. Gli adolescenti a caccia di like sono disposti a tutto per farsi notare. Anche se è probabile che ad accendere il dibattito su questa sfida siano stati dei vecchi video mostrati appunto ai genitori.
Perché inalare un preservativo è pericoloso?
I pericoli della Condom Shorting Challenge sono sempre di stessi. Su Forbes, Bruce Y. Lee della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, ricorda che l’unica cosa che può essere inalata è l’aria, fatta eccezione per gli spray nasali in caso di indicazioni del medico. Le cavità nasali sono molto delicate e possono danneggiarsi, inserendo oggetti più grandi si impedisce il passaggio di aria e si rischia di soffocare. Il preservativo inoltre potrebbe anche stimolare i conati di vomito. In letteratura ci sono anche dei casi di inalazione accidentale di un condom durante un rapporto orale con polmonite e collasso del polmone, oppure ingestione accidentale che ha causato l’appendicite.
La Condom Challenge è solo una delle tante sfide che impazzano sul web, e non è nemmeno l’unica che prevede l’utilizzo di un preservativo. C’è chi si diverte a riempire un preservativo con l’acqua e poi lo getta in testa ad una persona per farlo aderire al viso, con rischio soffocamento. E la Tide Pods Challenge la ricordate? Gli adolescenti si riprendevano mentre mangiavano le capsule del detersivo!