Loading...

Lettera35 Logo Lettera35
Sei Qui: Home » Il condizionatore non raffredda. Quali le cause?

Il condizionatore non raffredda. Quali le cause?

Da Redazione

Aprile 03, 2020

Il condizionatore non raffredda. Quali le cause?
google news

Non c’è nulla di più fastidioso che accendere il condizionatore d’aria in casa e scoprire che questo non raffredda. È una situazione spiacevole, specialmente se avviene in piena estate in zone particolarmente calde ed umide come Roma ad esempio.

Spesso la mancanza di refrigerante al suo interno e tutto si risolve con una ricarica gas al condizionatore. Ma ci sono anche altre ragioni.

Quando il condizionatore non raffredda bene è perché non viene prodotta sufficiente aria fredda. Oppure perché la ventilazione rallenta e quindi non si percepisce l’aria fresca nell’ambiente. Questo problema può essere causato da vari fattori. Vediamoli tutti.

Contenuti

Mancanza di Gas Refrigerante

La causa principale che potrebbe far insorgere questo problema è la mancanza del gas refrigerante. Proprio per questo motivo una ricarica gas del condizionatore è la miglior soluzione. Ovviamente grazie all’aiuto di un tecnico che verificherà il problema.

Il livello di gas inferiore ai suoi standard, è la causa principale della mancanza di aria fresca, causando cosi prestazioni basse da parte del condizionatore d’aria. L’impianto ha al suo interno un circuito di raffrescamento sigillato e nel quale passa il gas refrigerante che poi viene emesso dall’unità interna quando questa è accesa.

Ma quello che viene “soffiato”, non è il gas. Il refrigerante ha il compito di raffreddare l’aria che passa all’esterno dei suoi condotti. È quindi quest’ultima che regala quell’effetto di freschezza nelle giornate e nelle nottate più calde.

Il gas non deve assolutamente uscire mai dal condizionatore e non deve esserci alcuna perdita di gas dallo stesso. Esso ha una lunga durata e negli anni non perde la sua efficienza.

Quando il livello di gas refrigerante si abbassa, significa solo una cosa: che c’è una perdita. La perdita di solito avviene all’interno dell’unità, a causa di un cattivo serraggio dei tubi di raccordo.

Trovarla non è facile, come non è facile accedere ai raccordi, ma se volete evitare di ricaricare il condizionatore ogni anno, prima ancora di far effettuare la ricarica dovreste far trovare e riparare la perdita ad un tecnico specializzato in impianti di condizionamento.

Ventilazione ridotta dell’unità interna

Un secondo fattore che potrebbe causare il problema del mancato raffrescamento degli ambienti con il condizionatore in funzione, è una ventilazione ridotta da parte dell’unità interna. Ciò può essere dovuta con la presenza di muffa e sporco che si è accumulato durante il funzionamento del condizionatore e impedisce al compressore di sprigionare tutta la sua potenza per soffiare l’aria fredda..

Una scarsa manutenzione può far intasare i filtri, come anche l’accumularsi della polvere nel condotto, bloccando cosi di fatto, il passaggio dell’aria fresca. Questo accade soprattutto in luoghi come uffici in cui il condizionatore viene usato in maniera più frequente.

Una remota possibilità che causa la mancata emissione di aria fredda, è riconducibile da un’anomalia da parte della ventola. Nel caso fosse questa la causa, bisognerebbe rivolgersi ad un tecnico per risolvere il problema.

Sporcizia nell’unità esterna

Una terza causa che potrebbe compromettere il funzionamento del condizionatore, è la possibilità che l’unità esterna sia molto sporca. Durante il suo funzionamento infatti, questa emette aria calda e con essa si trova a spingere anche polvere e altre sporcizie che durante il movimento coinvolge. L’accumulo di queste particelle, possono formare un autentico “tappeto” che impedisce all’aria di entrare nel circuito e di conseguenza di minimizzare le prestazioni del condizionatore.

Con un’unità esterna sporca ed intasata non può avvenire uno scambio di calore e quindi di conseguenza non avverrà il raffreddamento.  Il condizionatore esternamente, ha bisogno che il calore venga smaltito in maniera corretta.

Quali sono le particelle che sporcano e intasano l’unità esterna? Foglie e polvere su tutti, specie se si trovano di fronte a un giardino o ad una strada sempre molto trafficata.

Per evitare il problema, bisognerebbe fare ogni tanto un’accurata pulizia con dei pennelli a setole morbide, partendo dalla parte alta e andando verso il basso.

Ma il malfunzionamento può dipendere anche dalla rottura della ventola o dal motore che è arrivato a fine vita.

Concludendo

Come vedete, esistono diversi fattori che possono causare la mancata emissione di aria fredda dal condizionatore. Per evitare la maggior parte dei quali, è consigliabile procedere ad un’accurata manutenzione che consiste soprattutto nella pulizia delle parti più soggette a sporcarsi: filtri, bocchette di emissione e griglia dell’unita esterna.

Certo è che se poi manca il gas refrigerante, non potrete fare altro che chiamare un tecnico specializzato per provvedere alla ricarica del condizionatore.

Infine ci preme ricordare di fare un uso intelligente del condizionatore, per salvaguardare il nostro pianeta.

Redazione Avatar

Redazione