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Linguaggio spia dello stress, come si parla quando si è stressati

Da Redazione

Novembre 09, 2017

Linguaggio spia dello stress, come si parla quando si è stressati
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Una ricerca di due università ha messo in luce che quando sono stressate, le persone modificano il proprio linguaggio: ecco come si modifica il linguaggio  per indicare ansia e stress

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Linguaggio spia dello stress, cambia il modo di parlare e di esprimersi

Ogni essere umano parla e si esprime in maniera completamente differente. Nonostante tutto, ogni persona impara determinate regole linguistiche, ma ognuno le interpreta in maniera del tutto personale. E’ una delle caratteristiche che rendono unici, ma ci sono determinati momenti in cui, senza rendersene conto, si utilizza un modo di parlare e di comunicare totalmente differente. In questi momenti, il linguaggio diventa spia dello stress e gli altri potrebbero capire da come si parla e ci si esprime se siamo stressati o meno.

Linguaggio spia dello stress, tanti avverbi per gestire stati di ansia

Secondo quanto è emerso da recenti studi di due importanti università, alcune variazioni del linguaggio potrebbero rappresentare una vera e propria spia dello stress. Apparentemente, questa variazione del modo di parlare è veramente impercettibile, ma si parla molto meno e si tende ad utilizzare degli avverbi diversi. Il motivo è semplice: alcuni avverbi permettono di gestire lo stress nel migliore dei modi, meglio di un calmante. Gli avverbi consentono di gestire ansia e stress?

Linguaggio spia dello stress, veramente e incredibilmente meglio dei calmanti

Dentro ogni essere umano c’è da sempre qualcosa che permette di gestire i momenti difficili. Se ogni persona si lasciasse guidare dall’istinto, i meccanismi naturali sono meglio dei calmanti. Uno dei meccanismi è rappresentato dal linguaggio e dall’utilizzo smodato di alcuni avverbi quali incredibilmente e veramente. Gli studiosi dell‘Università della California e di quella dell’Arizona hanno scoperto che agiscono come intensificatori emotivi. Utilizzarli evidenzia uno stato più elevato di eccitazione. Un altro elemento che contraddistingue il linguaggio dello stressato è la tendenza a ridurre l’uso dei pronomi come loro. Questo è indice che siamo maggiormente focalizzati su se stesso rispetto al mondo che ci circonda. Per comprendere l’effettivo livello di stress, i ricercatori hanno preso in esame 143 persone adulte, ascoltando e osservando l’espressione di oltre cinquanta geni che da tempo sono stati associati ad alti livelli di stress. Dai loro risultati è emerso che più la condizione era marcata, più i volontari modificavano il loro linguaggio, in particolare a livello di pronomi e avverbi.

 

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