Loading...

Lettera35 Logo Lettera35
Sei Qui: Home » Spread oltre 170 punti: è ai massimi da ottobre

Spread oltre 170 punti: è ai massimi da ottobre

Da Redazione

Maggio 21, 2018

Spread oltre 170 punti: è ai massimi da ottobre
google news

Nel giorno in cui, probabilmente, si potrebbe assistere al tanto discusso accordo Movimento 5 Stelle – Lega, le brutte notizie arrivano dal fronte economico: Spread oltre 170 punti, clima finanziario tesissimo e neanche Piazza Affari (che ottiene il peggior risultato in Europa) aiuta. Il differenziale Btp-Bund, che già in apertura aveva mostrato segni negativi (con la quota pari a 166 punti) continua ad aumentare e rischia di giungere, addirittura, a quota 175. Risultati del genere non c’erano da ottobre. Di seguito tutti i dati relativi a Borsa e differenziale.

Spread oltre 170 punti: perchè aumenta così tanto?

La tensione governativa che riguarda l’Italia, che fatica ancora a trovare un’intesa definitiva per quel che concerne la formazione del nuovo governo, si riflette chiaramente in ambito economico. Oggi dovrebbe essere il giorno giusto per assistere all’accordo tra Movimento 5 Stelle e Lega, pur dovendo far ricorso a un condizionale che indica, certamente, mancanza di sicurezza. E questa insicurezza stessa porta al differenziale Btp-Bund che continua ad aumentare esponenzialmente: la tensione e il nervosismo che si avvertono dall’aumento dello spread sono l’indicatore più chiaro della situazione italiana.

Quanto ai dati, invece, certamente sono tutt’altro che confortanti: negli ultimi mesi, dopo l’ultimo picco che c’era stato ad ottobre, la quota dello spread si era stabilizzata intorno a valori oscillanti da 140 a 150. Negli ultimi giorni, invece, inversione di tendenza certamente non sottovalutabile: la quota del differenziale arriva a oltre 170, dopo che in apertura si era attestata a quota 166. La minaccia, con quest’andamento, è il raggiungimento dei 175 punti.

Spread oltre 170 punti: Piazza Affari apre in negativo

Anche Piazza Affari non dà risposte positive a quello che è un problema finanziario non irrilevante degli ultimi giorni. La stessa situazione confusa che porta lo spread ad aumentare, porta – allo stesso tempo – gli investitori a non puntare finchè non si conosce il nome del prossimo premier italiano.

Il dato è piuttosto chiaro: Piazza Affari è la peggior piazza europea con un’apertura che vede il segno negativo e un valore pari a -1,57% dell’indice Ftse Mib (con una quota pari a 23 mila punti). Volgendo lo sguardo alle altre piazze, si può osservare il +0,22% di Parigi e il +0,4% di Londra, mentre il dato relativo a Francoforte non è disponibile per via della chiusura per festività.

Redazione Avatar

Redazione