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Vitamina B12, a cosa serve: vegetariani e soggetti anziani a rischio

Da Redazione

Aprile 26, 2019

Vitamina B12, a cosa serve: vegetariani e soggetti anziani a rischio
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La vitamina B12 è indispensabile per il nostro organismo e per la salute del nostro corpo. La sua funzione principale è quella di sintetizzare i globuli rossi, di potenziare il sistema immunitario e quello circolatorio. Non sempre però viene assunta abbastanza o nella giusta maniera. I soggetti particolarmente a rischio sono tutti coloro che seguono un regime alimentare vegetariano o i soggetti anziani. Nel caso di carenza di vitamina B12 si può incorrere in sintomi quali stanchezza, senso generale di spossatezza, riduzione dell’appetito, giramenti di testa e palpitazioni cardiache. Nei casi più gravi questa squilibrio potrebbe portare all’infertilità e ad un malfunzionamento del sistema cardiovascolare. Vediamo nel dettaglio a cosa serve la vitamina B12 e come scongiurarne una carenza attraverso l’alimentazione, soprattutto per i vegetariani e i i soggetti anziani.

Contenuti

Vitamina B12, funzione: dettagli e informazioni

Come riportato da stile.it, la vitamina B12 è fondamentale e necessaria per il funzionamento del nostro corpo. E’ al centro della sintesi dei globuli rossi, potenzia il sistema immunitario e supervisiona il corretto funzionamento del sistema nervoso e circolatorio. Se non assunta abbastanza può portare a disturbi di diversa entità: a infertilità e problemi cardiocircolatori nelle situazioni più gravi. I soggetti particolarmente a rischio sono i vegetariani, che per il regime alimentare privo di alimenti di origine animale non assumono abbastanza vitamine B12, e gli anziani.

La vitamina B12 svolge quindi moltissime funzioni nel nostro organismo. Vediamole nel dettaglio:

  • emopoiesi: La funzione principale della vitamina B12 è di partecipare al processo di sintesi dei globuli rossi, processo di costruzione che avviene da parte del midollo osseo. In questa situazione la vitamina B12 regola in particolare la sintesi dell’emoglobina – la proteina delegata a legare l’ossigeno – e del DNA – il materiale genetico presente nelle cellule di tutti gli organism. La sua azione avviene in concomitanza con quella dell’acido folico (vitamina B9).
  • protezione del sistema circolatorio: Un’altra importante funzione che svolge la vitamina B12 è quella di proteggere il sistema circolatorio e cardiovascolare. Nello specifico la vitamina B12 tiene entro certi livelli l’omocisteina poiché il suo eccesso può determinare un aumento del rischio cardiovascolare.
  • protezione del sistema nervoso: la vitamina B12 è anche necessaria per il buon funzionamento, la protezione e il metabolismo del sistema nervoso centrale. In particolare la vitamina B12 concorre alla costituzione dei manicotti di mielina che avvolgono i nervi – la vitamina ha un effetto protettivo contro malattie e processi degenerativi. La B12 è anche utile per la salute del cervello contro la demenza senile.
  • potenziamento del sistema immunitario: la vitamina B12 ha un effetto di potenziamento del sistema immunitario, in particolare per il rafforzamento dell’azione dei globuli bianchi natural killer – cellule del sistema immunitario molto efficaci nella distruzione di batteri, virus e cellule tumorali.
  • sviluppo muscolare:  la vitamina B12 aumenta la produzione di globuli rossi che contribuiscono alla salute e alla crescita muscolare fornendo una maggiore quantità di ossigeno e nutrienti. Per questo motivo viene spesso assunta tramite integratori per lo sport.
  • effetti benefici su cute e capelli: ha un effetto rigenerante sulle cellule che formano il cuoio capelluto, e soprattutto su quelle cellule che formano il bulbo pilifero. Agisce anche sulle cellule che formano le unghie, promuovendone la rigenerazione.

Sopperire alla carenza con l’alimentazione: vegetariani e anziani

Una carenza grave di vitamina B12 può essere correlata a vari fattori:

  • dieta vegetariana, in quanto la vitamina B12 si trova soprattutto negli alimenti di origine animale.
  • celiachia, in quanto questa sostanza viene assorbita a livello dell’ileo – intestino – che nei celiaci può essere danneggiata in seguito ad assunzione di glutine.
  • deficit di assorbimento.
  • anzianità.

Come la maggior parte delle altre vitamine anche la B12 non può essere direttamente sintetizzata dall’organismo, ma deve essere assunta con la dieta. Questa vitamina si trova generalmente in moltissimi alimenti, reperibili e facilmente inseribili all’interno di una dieta equilibrata e salutare. Parliamo di pesce, crostacei, carne e prodotti caseari. La vitamina B12 può essere sintetizzata in natura solo da batteri, funghi e alghe. Gli alimenti di origine vegetale non contengono questa vitamina a meno che non siano stati contaminati dai micro-organismi sopra elencati.

L’integrazione di vitamina B12, attraverso l’assunzione di prodotti farmacologici, è necessaria in quei soggetti che presentano un deficit vitaminico o la cui dieta non riesca a sopperire tale carenza: vegetariani e persone anziane. Come abbiamo sottolineato precedentemente, la vitamina B12 è contenuta soprattutto negli alimenti di origine animale, e nei vegetali se ne riscontra solo una piccola parte. Per cui chi adotta un regime alimentare vegetariano deve essere molto attento nel scegliere la giusta dieta e nel seguire una corretta alimentazione, in modo da poter garantire l’assunzione della quantità necessaria di vitamina.

Stando a quanto emerge da alcuni studi condotti dalla British Nutrition Foundation la vitamina B12 si trova in quasi tutti gli alimenti di origine animale: carne, pesce, prodotti caseari e uova. Il problema dunque si pone per i vegetariani e i vegani. Infatti, secondo il NHS Trusts, sono proprio i soggetti che non consumano prodotti di animali o di origine animale ad essere maggiormente a rischio. Come possono dunque assicurarsi il giusto dosaggio? Secondo The British Dietetic Association (BDA) i vegetariani possono ricorrere a uova, latte e formaggi mentre i vegani dovrebbero consumare prodotti come bevande vegetali (‘latte’ di soia, riso e avena) nonché alcuni cereali etc.

Assunzione di integratori: dosi consigliate

Qualora la dieta non dovesse essere sufficiente a fornire il fabbisogno giornaliero necessario per vivere in salute, è possibile assumere un supplemento di vitamina B12 per via orale o tramite iniezioni. Esagerare con le quantità e nel dosaggio degli integratori potrebbe rivelarsi dannoso. Il fabbisogno medio giornaliero di vitamina B12 è pari a 2 microgrammi. Tuttavia, prima di ricorrere agli integratori, è consigliato svolgere delle analisi per appurare il livello di vitamina B12 nell’organismo e una sua eventuale carenza.

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