Chi era Ratzinger, papa Benedetto XVI che rinunciò al soglio pontificio
Da Redazione
Dicembre 31, 2022
Benedetto XVI, nato Ratzinger, è stato il primo papa emerito della storia, nonché uno dei rari casi di rinuncia al soglio pontificio. Ripercorriamo la sua storia.
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Benedetto XVI, nato Joseph Aloisius Ratzinger
Papa Benedetto XVI, nato Joseph Aloisius Ratzinger, è stato a capo della Chiesa cattolica e sovrano dello Stato della Città del Vaticano dal 19 aprile 2005 fino alle sue dimissioni il 28 febbraio 2013. Il suo predecessore è Papa Giovanni Paolo II, mentre il suo successore è Papa Francesco.
Ordinato sacerdote nel 1951 nella sua nativa Baviera, Ratzinger intraprese la carriera accademica e alla fine degli anni Cinquanta si affermò come teologo molto apprezzato. Fu nominato professore ordinario nel 1958, quando aveva solo 31 anni.
Dopo una lunga carriera come professore di teologia in diverse università tedesche, fu nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga e creato cardinale da Papa Paolo VI nel 1977, un fatto insolito per qualcuno con la sua limitata esperienza pastorale.
Nel 1981 è stato nominato Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, uno dei più importanti dicasteri della Curia Romana. Dal 2002 fino alla sua elezione a papa è stato anche Decano del Collegio cardinalizio.
Prima di diventare papa, è stato “per un quarto di secolo una figura importante sulla scena vaticana”; ha avuto un’influenza “seconda a nessuno quando si trattava di stabilire le priorità e le direzioni della chiesa”, in quanto uno dei più stretti collaboratori di Papa Giovanni Paolo II.
Ha vissuto a Roma dal 1981 fino alla sua morte, avvenuta il 31 dicembre 2022.
La rinuncia al soglio pontificio di Papa Benedetto XVI
L’11 febbraio 2013 Benedetto XVI ha annunciato inaspettatamente le sue dimissioni in un discorso pronunciato in latino davanti ai cardinali, menzionando a ragione della sua rinuncia una “mancanza di forza mentale e fisica” dovuta alla sua età avanzata.
Le sue dimissioni sono entrate in vigore il 28 febbraio 2013. È stato il primo papa a dimettersi da Gregorio XII nel 1415, e il primo a farlo di propria iniziativa da Celestino V nel 1294.
In seguito alla sua rinuncia al soglio pontificio, Benedetto XVI ha scelto di essere definito con il titolo di “papa emerito”, diventando il primo papa emerito della storia. Come papa emerito, Benedetto XVI ha mantenuto il titolo di Sua Santità e ha continuato ad indossare il bianco, colore papale.
Il successore di Benedetto XVI è Papa Francesco, divenuto pontefice il il 13 marzo 2013. Dopo essere stato sostituito, Ratzinger si trasferì nel monastero Mater Ecclesiae, nella Città del Vaticano, dove ha risieduto fino alla sua morte.
Morte e funerali di Ratzinger, Papa emerito Benedetto XVI
Il 28 dicembre 2022, Papa Francesco ha detto che Benedetto era “molto malato” e ha chiesto a Dio di “consolarlo e sostenerlo in questa testimonianza di amore per la Chiesa fino alla fine”.
Benedetto XVI, nato Ratzinger, si è spento il 31 dicembre 2022 nella sua residenza in Vaticano. Aveva 95 anni.
Dal 2 gennaio 2023 la sua salma sarà nella Basilica di San Pietro per l’ultimo saluto dei fedeli.
I suoi funerali si svolgeranno il 5 gennaio 2023 in Piazza San Pietro, Città del Vaticano, alle 9:30. Saranno celebrati da Papa Francesco.
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