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Dieta Mima Digiuno di Valter Longo: cosa consiste questo regime alimentare?

Da Redazione

Maggio 06, 2017

Dieta Mima Digiuno di Valter Longo: cosa consiste questo regime alimentare?
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Niente zucchero, eccetto quello contenuto nella frutta e mai mangiarne più di uno al giorno; chi ha tra i 12 e il 65 anni deve dire addio alla carne e mangiare pesce massimo tre volte a settimana, non di allevamento e scegliere un tipo a basso contenuto di metalli. E’ questa la dieta del mima-digiuno, studiata dal ricercatore Valter Longo, esperto in Biochimica e Neurobiologia e professore di Biogerontologia all’University of Southern California. Mangiando si può vivere più a lungo e meglio, come spiega nel libro La Dieta della Longevità edito da Vallardi. Ma in cosa consiste questo regime alimentare? Ecco i passi da seguire.

La dieta mima-digiuno fa sì che si permetta di riprogrammare il corpo per farlo entrare in una modalità di invecchiamento più lento, ma anche di ringiovanirlo: si ha una rigenerazione basta sulle cellule staminali. E’ una via di mezzo tra una dieta, ma non è per nulla un digiuno, perché non è continuativo. Grazie a questo regime alimentare, si diminuisce in maniera significativa il rischio di cancro, diabete, malattie cardiovascolari e neurodegenerative. Sono dieci i passi fondamentali per entrare nel mood di questo stile di vita studiato dal Prof. Valter Longo.

La dieta mima digiuno consiste nel mangiare poche proteine, tanti carboidrati complessi provenienti da verdure, assumere tanti legumi e olio di oliva e poca frutta. Il pesce deve essere mangiato massimo 3 volte a settimana, limitando il tonno e i pesci azzurri, ricchi di metalli pesanti, favorendo quelli con un alto contenuto di Omega 3, Omega 6 e Vitamina B12. Per quanto riguarda i legumi, via libera al consumo di fagioli, ceci, piselli e quelli con un alto contenuto di proteine (che di conseguenza ne diventeranno la propria fonte principale). SI possono consumare i grassi insaturi buoni contenuti in mandorle, nocciole e olio extravergine di oliva,  e non devono mancare i carboidrati complessi quali pane integrale, cereali integrali e tante verdure, come ad esempio pomodori, broccoli, carote. Per 5 giorni di fila e ogni 5 mesi, bisogna ridurre drasticamente le calorie per mimare un digiuno. La carne è ottima se si tratta di bambini, ma è meglio eliminarla per quanto riguarda il regime alimentare degli adulti: le proteine vengono sostituite dai legumi. La dieta mima digiuno ha anche degli orari: si deve assumere cibo nell’arco di 12 ore e non ingerire nulla per 3-4 ore di fila, due pasti al giorno e massimo due spuntini da 100 calorie, con pochi zuccheri. Per quanto riguarda gli zuccheri, eliminare il saccarosio e consumare la frutta, ma massimo un frutto al giorno: per integrare le riserve, è consigliato assumere ogni 2-3 giorni degli integratori vitaminici e minerali in pillole e dell’olio di pesce.

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