Gemelle siamesi separate! L’intervento, perfettamente riuscito, senza una giornata importante per l’ospedale Bambino Gesù di Roma. Secondo quanto reso noto nel corso delle ultime ore l’intervento è stato eseguito nel plesso ospedaliero dopo trent’anni.
Gemelli siamesi separate al Bambino Gesù di Roma
Lo scorso 7 ottobre due gemelle siamesi sono state separate con un lungo intervento tenutosi al Bambino Gesù di Roma. Le due bambine in questione, Rayenne e Djhenne di 17 mesi, provenienti dall’Algeria, sono nate unite dal torace e dall’addome. Sempre secondo quanto reso noto dal plesso ospedaliero, la semplice preparazione per l’anestesia delle due bambine è durata 2 ore. L’intervento fin da subito infatti si è presentato delicatissimo e ha visto il coinvolgimento di ben 5 equipe, ognuna delle quale con un compito ben specifico. A dirigere il tutto è stato il dottore Alessandro Inserra, direttore del Dipartimento di Chirurgia del Bambino Gesù di Roma.
Gemelle siamesi separate al Bambino Gesù di Roma: nuovo caso dopo trent’anni
Il caso delle gemelle siamesi separate segna particolarmente anche la storia del Bambino Gesù di Roma. L’intervento in questione sembra essere durato in media 18-20 ore in toto. Punto nevralgico e delicato è stata la ricostruzione dell’addome e del torace, punti di contatto per le due bambine. Il direttore del Dipartimento di Chirurgia, Alessandro Inserra, ha dichiarato: “Affrontare questo lungo cammino con i colleghi, il personale coinvolto e i genitori delle piccole che non ci hanno fatto mai mancare il loro sostegno, è stata un’esperienza esaltante a livello umano e professionale”. Come dicevamo inizialmente però questo intervento segna in modo incisivo la storia dell’ospedale pediatrico, Bambino Gesù di Roma, in quanto si tratta del secondo caso trattato nel plesso a distanza di circa 30 anni. Lo stesso intervento infatti negli anni 80 è stato eseguito su due gemelli maschi.