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Conti correnti minati da truffe, finiscono in manette 14 persone

Da Redazione

Luglio 03, 2018

Conti correnti minati da truffe, finiscono in manette 14 persone
google news

Credevano in un semplice mal funzionamento e invece avevano a che fare con conti correnti minati da truffe.

Sono stati molti i truffati da un gruppo organizzato che si occupava della commissione di frodi informatiche aggravate dall’indebito uso dell’altrui identità digitale, riciclaggio e truffe.

Conti correnti minati su internet, molte le vittime

Le vittime, migliaia, si sono presto accorte che qualcuno aveva portato a zero euro il conto in banca. È stato stimato in oltre 600mila euro il totale dei guadagni truffaldini, messi in atto da un gruppo criminale operante nella zona jonica comprendente i comuni di Giarre, Riposto, Fiumefreddo di Sicilia e comuni limitrofi.

L’inchiesta, su richiesta della procura distrettuale di Catania, era cominciata dopo una frode informatica ai danni di una banca on-line ai cui clienti, di varie parti d’Italia, erano stati tolti ben 300mila euro.

Conti correnti e truffe, arrestate 14 persone

In 14 sono stati arrestati e sono 32 gli indagati ancora a piede libero ed è stato persino sequestrato del materiale informatico che verrà messo sotto analisi da parte della Polposta.

Tutto il team di delinquenti, con abili conoscenze tecniche informatiche, erano dei veri maghi della frode. Non si arrendevano dalla continua pianificazione nuove frodi informatiche e telematiche e truffe on line su noti portali. Il campo prediletto per l’operazione di truffa erano le frodi del tipo «Sim swap», un avanzato tipo di frode informatica che ha regalato il nome all’operazione della Polposta di Catania.

Ma cosa accadeva? Rubati i dati anagrafici della vittima designata, il numero di telefono, i dati dei conti correnti delle credenziali di home banking attraverso tecniche di hacking, cioè di ingegneria sociale, e usando un falso documento di identità intestato alla vittima, un truffatore si presentava in un dealer domandando la sostituzione della sim in uso alla vittima. La sim era disabilitata e sostituita da una attivata in modo truffaldino.

 

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